Il 2015 è stato un altro anno favorevole per il turismo: nella graduatoria delle destinazioni turistiche mondiali più frequentate dal turismo straniero, redatta dall’OMT, l’Italia si conferma al 5° posto per gli arrivi e al 7° posto per gli introiti, con una crescita rispetto al 2014 del 3,3%.
Lavorare nel comparto turistico diventa quindi sempre più un’opportunità, sia per i giovani che per i meno giovani.
Inoltre, sul versante dei flussi turistici stranieri in Italia, il 2016 si apre favorevolmente: secondo i dati Istat provvisori, nei primi due mesi gli arrivi sono stati 4.422.878, con un incremento del 5,1% rispetto allo stesso periodo 2015, mentre le presenze registrate risultano 15.315.970 (+3,3%).
Ormai il comparto turistico rappresenta il 10,2% del Pil nazionale, in crescita continua, mentre lavorano nel turismo l’11,6% degli italiani occupati.
Certamente c’e’ il lato oscuro della medaglia: di solito chi lavora nel turismo fatica quando gli altri stanno facendo vacanza e deve tenere un comportamento adeguato anche di fronte a clienti maleducati.
Ma la crescita delle opportunità lavorative, le soddisfazioni derivanti dal lavoro e la meritocrazia che si osserva in queste professioni dovrebbero far riflettere i giovani ed orientarli ad una scelta di vita consapevole.
Quindi noi di Ecomm srl, che lavoriamo giornalmente nel comparto turistico, non possiamo che rispondere di SI, nel turismo tanti giovani si garantiranno un futuro.